Presentazione
Questo Gin prende il nome dal ‘tabarro’, il tipico mantello a ruota, in panno, utilizzato nelle zone rurali della Pianura Padana per proteggersi dal freddo nei campi, più di un semplice oggetto un vero e proprio simbolo della tradizione contadina e della condizione dell’uomo. Proteggeva dal freddo della nebbia improvvisa, quella nebbia che viene anche rievocata dalla bottiglia stessa, a tratti opalescente.
Momento del consumo
Ideale nella miscelazione, abbinato a delle toniche secche, per esaltare appieno tutte le botaniche impiegate.